Protocollo per il sostegno degli adulti che hanno subito violenze

L’obiettivo del protocollo non è curare le persone che attualmente subiscono violenze (in questo caso occorre contattare i servizi sociali e la polizia) ma le persone che subiscono le conseguenze di una storia di violenze subite in passato. Questo protocollo non è definito per un tipo specifico di centro o servizio, ma intende essere utile in un’ampia gamma di istituzioni che si occupano dell’educazione e della cura degli adulti.
I centri che possono beneficiare di questo documento includono: istituti di istruzione per adulti, formali e informali, centri per disabili, centri per rifugiati e senzatetto, servizi di salute mentale, ecc. Professionisti e manager all’interno di queste istituzioni devono trovare in modo completo un metodo per rilevare e gestire i problemi derivanti da utenti con una storia di violenza. Questo documento non può sostituire l’assistenza medica, ma può aiutare a diagnosticare e indirizzare il trattamento a professionisti e istituzioni specializzate. Mira inoltre ad aiutare a definire strutture e schemi per queste istituzioni al fine di fornire le cure necessarie a questi utenti o studenti. La sua assenza può infliggere sofferenza umana alla persona che ha subito la violenza e può limitare i risultati personali e accademici che questa persona potrebbe potenzialmente raggiungere.